Balducci, un problema dell'intera comunità

Dopo l'avvio del tavolo di crisi per la storica azienda interviene a favore dei lavoratori anche l'unione comunale del Pd di Pieve a Nievole

PIEVE A NIEVOLE — Pochi giorni fa l'incontro in Regione con il consigliere del presidente Enrico Rossi Gianfranco Simoncini per avviare il tavolo sullo stop alla produzione alla Balducci. Ora, a giochi iniziati, fa sentire la sua voce sulla questione anche il Pd di Pieve a Nievole insieme al coordinamento Pd Val di Nievole e al coordinamento provinciale Pd Pistoia,

"La cessazione d’attività della Balducci coinvolge l’intera comunità del nostro territorio generando un grave danno sociale prima che economico. Tale danno è stato causato da errate scelte di politica industriale oltre che dalla mancanza di innovazione del prodotto e dei processi produttivi, pertanto in alcun modo possono ritenersi responsabili in primo luogo i lavoratori che ne subiscono le maggiori conseguenze, né agli enti territoriali che sempre hanno cercato per quanto di propria competenza di preservare l’attività dell’azienda", scrive il Pd.

"Abbiamo atteso nell’esprimere pubblicamente la nostra voce al fine di agevolare l’attività sindacale ed i tentativi ancora portati avanti dalle Istituzione per addivenire ad una soluzione che non penalizzi in maniera esclusiva i lavoratori e la nostra comunità, speriamo tuttavia di poter apportare il nostro contributo favorendo ogni possibilità di confronto tra lavoratori ed istituzioni, invitando l’intera comunità di Pieve a Nievole e della Val di Nievole ad una più attenta riflessione sulla questione ed ad offrire il proprio sostegno ai lavoratori", aggiunge la nota.

Da qui "il nostro sostegno e la nostra solidarietà ai lavoratori ed a chi di tale vicende subisce i danni senza alcuna colpa".

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