Superbonus da 160 miliardi e conti pubblici allo sfascio: di chi è davvero la colpa

Attualità giovedì 24 dicembre 2015 ore 06:30

Secondo anno per il presepe vivente

Il centro del paese diventa il set attraverso il quale i visitatori sono chiamati a camminare per incontrare i personaggi in carne e ossa

PIEVE A NIEVOLE — L'edizione dello scorso fu un successo e così, anche nel 2015, il comitato organizzatore ha deciso di riproporre l'iniziativa.

Un’idea, spiega lo stesso comitato, nata nell’estate del 2014 a seguito di un colloquio fra i rappresentanti della parrocchia e quelli dell’amministrazione comunale e realizzata lo scorso Natale solo insieme ai cittadini e ai commercianti. Gli stessi che anche quest’anno mettono a disposizione il loro tempo.

Tra le scene da visitare, quella delle lavandaie, del fornaio che servirà focacce appena sfornate. E ancora la locanda, il falegname, il necciaio, i pastori con le loro pecore, il cantastorie con i suoi stornelli e i piccoli angeli.

Il tutto avverrà tra piazza San Marco e piazza XX Settembre. Alla manifestazione si accede da Corso Matteotti o da Via del Poggetto.

Gli appuntamenti sono il 27 dicembre dalle 15 alle 18.30 e il 6 gennaio 2016 con l’arrivo speciale alle 17 dei Re Magi, che porteranno dolcetti per tutti i bambini.

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