Le mascherine continueranno ad arrivare a casa

Sarà la protezione civile a consegnarle. Il sindaco Oreste Giurlani: "Evitiamo code inutili in farmacie e supermercati"

PESCIA — Anche per questa seconda tranche di distribuzione, a Pescia le mascherine saranno consegnate a domicilio. Il Comune infatti continuerà a farsi carico della distribuzione per i cittadini, che quindi non dovranno andare a ritirarle nelle farmacie e nei supermercati. La decisione arriva dal sindaco Oreste Giurlani.

Le mascherine saranno inviate al Comune che, a partire da domani, provvederà a consegnarle a domicilio come avvenuto in queste settimane con la distribuzione di circa 44mila dispositivi.

"Pur rispettando la decisione della regione Toscana, che si deve occupare di tutti e che, evidentemente, non ha trovato in tutti i comuni la necessaria collaborazione per la distribuzione della prima mandata di mascherine - dice il sindaco di Pescia-, noi vogliamo fare in modo diverso. Per quanto ci riguarda, la nostra protezione civile ha già ampiamente dimostrato di essere in grado di farlo con grande precisione e efficienza e quindi continuiamo a fare quello che abbiamo fatto fino a oggi".

L'obiettivo è quello di evitare uscite di casa e file non necessarie davanti a farmacie e supermercati. "Noi pensiamo che restare a casa sia la migliore prevenzione e quindi procediamo di conseguenza - conclude il primo cittadino-. Potendo contare su un apparato di protezione civile e comunale che ha dimostrato grande efficienza e competenza, possiamo attivare anche questo nuovo servizio di consegna, che sarà fatto a tutti, senza bisogno di alcuna comunicazione da parte dei cittadini".

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